domenica, gennaio 03, 2010

Anche Frattini mente, ben sapendo di mentire

LE PRETESE DELLA DESTRA CIRCA LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE
SI FANNO SEMPRE PIU’ IRRICEVIBILI

Leggete questa:

(AGI) - Roma, 3 gen. –
"La Costituzione e' stata senza dubbio un pilastro della liberta'.
 Ma e' nata in un momento nel quale il paese era diviso.
Oggi il mondo non e' piu' diviso.
E, dopo la caduta del muro di Berlino, anche il nostro paese si sta ritrovando intorno ad alcuni principi.

Per cui dire che l'anno 2010 puo' essere l'anno della seconda Costituzione, cioe' di una Costituzione profondamente riformata, non sottoposta solo a piccoli ritocchi, non vuole dire affatto rinnegarla".
  Lo ha detto il Ministro degli Esteri, Franco Frattini,





in una intervista a Libero, sul tema delle riforme.
"E' curioso - ha aggiunto Frattini - che oggi il capo del governo non possa revocare i ministri e abbia, in sostanza, il ruolo di "primus inter pares" e non quello di vero capo dell'esecutivo.
Poi c'e' la gamba del federalismo: non possiamo fare un federalismo fiscale, dobbiamo fare un federalismo istituzionale molto piu' profondo". Frattini ha poi ricordato che "tutti a parole siamo per ridurre il numero dei parlamentare, pero' poi ci sono forti resistenze persino a ridurre il numero dei consiglieri delle comunita' montane".
(AGI) Bru

CHE VERGOGNA SIG. MINISTRO
Ma oramai l’abbiamo più volte constatato come la vergogna non faccia parte del vostro costume, prevalendo nel “credo” berlusconiano”, guai a violarlo, la supponenza, la prepotenza; il potere assoluto in poche parole.
La premessa del suo ragionamento è basata su una affermazione,  passata come sacrosanta verità,  secondo la quale la nostra Costituzione Repubblicana venne approvata quando il Paese era diviso.
Diviso è oggi mentre allora, dopo l’uscita di una guerra per noi, e non solo per noi ma per tutto il mondo disastrosa, l’Italia era unita nel desiderio comune di una sua rinascita; il primo risultato fu l’approvazione della nuova legge costituzionale.
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA
nata dalla
LOTTA DELLA RESISTENZA.
Fu questa lotta  che unì il popolo italiano e poi anche i suoi politici eletti nell’Assemblea costituente.
Vada a leggersi tutti i verbali delle sedute della Costituente, non è mai troppo tardi per istruirsi, e si renderà conto della bestialità che ha detto.
Io, nonostante ella navighi in campo avverso, l’ho sempre ritenuta una persona colta e seria ed è per questo che mi è molto dispiaciuto  nel vederla fagocitato dalla vulgata berlusconiana che conta una bugia ogni due parole.
Mi auguro che ci ripensi su anche perché sia lei che Brunetta state pensando non a modificare ma addirittura a stravolgere la Costituzione per trasformare l’Italia in una Repubblica presidenziale.

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